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22 maggio 2016

Gnocchi ricci


Sono uno dei piatti più caratteristici di Amatrice, ma non famosi quanto gli spaghetti all'amatriciana conosciuti in tutto il mondo.
Presenti invece spesso sulle tavole delle famiglie di questa cittadina montana ai confini tra Lazio, Abruzzo e Marche, sono difficili da realizzare, ci vuole una bella manualità che si raggiunge soltanto con il tempo, la loro ricetta e come realizzarli, viene tramandata da madre in figlia.
Oggi si trovano anche in qualche ristorante romano, ma se vi trovate a passare per Amatrice, non vi dimenticate di chiederli, credetemi sono fantastici sia con sughi semplici che elaborati.

I gnocchi ricci una volta cotti.
Ricetta Amatriciana
difficoltà medio/alta


Ingredienti per 4 persone:
4 uova
1/2 kg circa di farina B.I.O.
acqua
sale
1 spianatoia
1 coltello

Preparare due fontane di farina sulla tavola.
In una versate le 4 uova ed impastate come per una normale pasta all'uovo, lasciatelo coperto con un'insaliera mentre lavorate l'altro.
1 uovo, deve essere rotto solo nella parte superiore per permettere al rosso ed alla chiara di uscire perché poi lo utilizzeremo come misurino per l'acqua per il secondo impasto.

Riempite l'uovo 2 volte di acqua e fatela bollire con un cucchiaino di sale fino.
Nell'altra fontana di farina, aggiungere l'acqua bollente e lavorate con le mani, fino ad ottenere un secondo impasto.
I due impasti uniti.
Solo a questo punto si potranno unire i due impasti per arrivare a quello principale dal quale ricavare gli gnocchi ricci.
La pasta ottenuta deve essere morbida ed elastica.

Una volta fatti i piccoli gnocchetti, li iniziamo a lavorare con le dita.
Coprite l'impasto per non farlo asciugare, tirate fuori delle piccoli parti e formate dei tondini del
diametro di circa 1 cm, tagliateli a pezzetti come nella foto.
Preparate un mucchietto di farina e passateci un pezzetto di impasto per volta lungo la tavola con il medio, l'indice ed il pollice della mano, così da ottenere lo gnocco riccio, non verranno subito bene, ci vorrà un po’ di esperienza per riuscire a dare la tipica forma a cappello arricciato (da 2 ai 3 cm di diametro).
I gnocchi ricci pronti per essere cotti.

Per la cottura:

aggiungete un filo d'olio nell'acqua, versate gli nocchi ricci appena bollirà e scolateli quando saranno tornati a galla.

Il sugo:

ideale per gli gnocchi ricci è quello a base di spezzatino di castrato di pecora, macinato misto di maiale e vitellone, spezzatino di vitellone. Condire con parmigiano e pecorino nelle stesse quantità.

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