Amatriciana per tornare a vivere

Amatriciana per tornare a vivere : In questi giorni e nei giorni successivi, il mio blog resterà senza post in onore di tutti gli amici che ho perso durante il terremoto del 24 Agosto, io e la mia famiglia siamo salvi perché la nostra casa è antisismica. Vi ripropongo la ricetta che ha reso famosa la città di Amatrice, ma chiedendovi di aiutare chi è stato meno fortunato di me, vi allego all'interno le coordinate del conto corrente aperto dal comune di Amatrice, anche una piccola donazione, può cambiare la vita di molti.

La ricetta originaria, "gricia", non prevedeva il pomodoro in quanto sappiamo bene come si tratti di un piatto povero, legato alla pastorizia.
A mille metri di altezza, i contadini ed i pastori, avevano il pecorino e ed il guanciale, che ottenevano dall'allevamento di questi due animali, il pomodoro, fu aggiunto per rendere il piatto ancora più appetibile e turistico.
Conosciuto a Roma come "Bucatini all'amatriciana", nella sua Città natale, la ricetta prevede uno spaghetto grande o la mezza manica che trattiene il sugo ed il guanciale al suo interno.
Elemento fondamentale per l'ottima riuscita del piatto è l'uso della padella di ferro, oltre al guanciale di Amatrice di Sano, agli spaghetti che da alcuni anni vengono prodotti dal Casale Nibi e dall'anno scorso, Amatrice produce anche il suo pecorino, rinunciando a quello romano.
Conosciuto a Roma come "Bucatini all'amatriciana", nella sua Città natale Amatrice la ricetta prevede uno spaghetto grande o la mezza manica che trattiene il sugo ed il guanciale al suo interno.
Resa ancora più famosa dopo lo scivolone dello chef Gracco, la ricetta, ha oggi tutti i requisiti per il suo marchio D.O.P.

Mezze maniche all'amatriciana.

Elemento fondamentale per l'ottima riuscita del piatto è l'uso della padella di ferro, oltre al guanciale di Amatrice di Sano, agli spaghetti che da alcuni anni vengono prodotti dal Casale Nibi e dall'anno scorso, Amatrice produce anche il suo pecorino, rinunciando a quello romano.

Amatriciana la ricetta originale

Ingredienti :

• 320 gr di mezze maniche o spaghetti
• 200 gr di guanciale stagionato
• 400 gr di pelati
• peperoncino
• olio E.V.O.
• vino bianco
• pecorino romano o amatriciano
• la padella di ferro
• no cipolla
• no aglio

La preparazione del guanciale.

Pulite il guanciale dalla cotenna,privandolo delle parti dure ed ingiallite, tagliate il guanciale a listelli e fatelo dorare in una padella di ferro unta con olio e peperoncino. Il guanciale dovrà risultare croccante, a fine cottura sfumate con il vino bianco.

Il guanciale pronto.

Una volta pronto, levatelo dalla padella, eliminate l'olio in eccesso e tenetelo in caldo.

Il sugo.

Versate i pomodori pelati nella padella di ferro, utilizzate solo una parte dell'olio del guanciale, schiacciateli con le mani, aggiustate di sale, fate cuocere il sugo per 10 minuti, aggiungete il guanciale, una parte del pecorino, fate cuocere qualche minuto a fuoco medio.

La pasta mantegata in padella.

Scolate la pasta al dente, versatela nella padella e mantegatela con il condimento, aggiungete ancora pecorino ed impiattate.

• La padella di ferro, va lavata, asciugata per bene, oleata e riposta incartata, in questo modo eviterete che si formi rugine.

Potrebbe interessarti anche: http://lamoreperlacucinadisonia.blogspot.it/2015/12/gricia.html

Zucchine e fiori di zucca pastellati

Zucchine e fiori di zucca pastellati: oggi l'orto ci ha regalato dei bellissimi fiori di zucca e delle zucchine romanesche un po' troppo grandi, le taglierò a fette sottili e poi verranno fritte con la pastella insieme ai fiori, meravigliosamente buone.

Zucchine e fiori di zucca pastellati, veramente buoni.

Zucchine e fiori di zucca pastellati

Ingredienti per 4 persone:

• 12 fiori di zucca
• 1 zucchina romanesca grande
• pastella
• olio per frittura
• carta assorbente

Per la pastella:

• farina quanto basta
• sale fino
• pepe nero macinato al momento
• acqua frizzante gelata
• un pizzico abbondante di lievito per pane in granuli.

Prepariamo la pastella:

I fiori di zucca, la zucchina a fette e la pastella.

Versate la farina in una terrina, aggiungete un pizzico di sale fino, il pepe macinato al momento ed po' di lievito di birra in granuli, lavorate con una forchetta o una frusta, aggiungendo gradualmente l'acqua frizzante che dovrà essere molto fredda, conviene metterla direttamente nel frizzer, create una crema densa, che non dovrà colare troppo dai fiori.

La preparazione dei fiori e della zucchina e la frittura

Eliminate lo spicillo interno dai fiori e le foglioline orticanti, lavateli con cura e fateli asciugare, potete usare della carta assorbente per eliminare l'acqua. Lavate la zucchina, privatela delle estremità e della peluria orticante, tagliatela a fette sottili. Fate scaldare l'olio per frittura. Prendete la zucchina a fette, passatela nella pastella, e friggetela, il tempo di cottura, sarà maggiore rispetto ai fiori, vi conviene quindi iniziare da questa.
Mettete poche fette per volta e lasciatele cuocere a fuoco medio, girandole di tanto in tanto. Passate i fiori nella pastella in modo che siano completamente ricoperti, uno alla volta poiche' sono molto delicati ed immergeteli nell'olio bollente.
Fate cuocere bene il fiore tutto intorno e poi, lasciatelo su carta assorbente. saranno croccanti e gustosi, aggiustate con un pizzico di sale su tutta la frittura.

Penne alla vodka e salmone fresco

Penne alla vodka e salmone fresco: primo piatto veloce da preparare, il condimento alla vodka, si abbina perfettamente con il sapore del salmone fresco, dal loro incontro, nasce questo primo piatto estivo, ma non solo, perfetto in qualsiasi momento della stagione.

Penne alla vodka e salmone fresco. un primo piatto
gustosissimo è molto veloce da preparare.

Penne alla vodka e salmone fresco

Ingredienti (4):

• 320 gr di penne
• 300 gr di salmone fresco
• 1 cipolla fresca piccola
• peperoncino
• olio E.V.O.
• 1 bicchierino di vodka
• 400 gr di pomodori pelati
• sale fino
• 100 ml di panna da cucina
• prezzemolo fresco

N.b. VARIANTE ALLA RICETTA: Potete usare crema di latte al posto della panna da cucina, passata di pomodoro invece dei pelati, il salmone affumicato al posto di quello fresco. Il piatto sarà ugualmente gustoso.

La ricetta:

Tagliate finemente la cipolla e fatela dorare con olio E.V.O. e peperoncino. Unite il salmone fresco a pezzettini e fatelo dorare per bene a fuoco medio.
Versate il bicchierino di vodka e lasciatelo evaporare, aggiungete i pelati schiacciati con le mani, se non li avete, potete usare la passata di pomodoro, va bene lo stesso, aggiustate di sale e fate cuocere il sugo per circa 15/20 minuti
A fine cottura, aggiungete la panna da cucina, io spesso uso la crema di latte, ha un sapore più delicato. Scolate la pasta al dente, saltatela in padella con il condimento. Impiattate e completate con un po' di prezzemolo finemente tritato. Il vostro primo piatto è pronto, buon appetito.

Crostata di Nutella con farina integrale

Crostata di Nutella con farina integrale: cucinare è anche sperimentare, questa frolla è fatta con farina integrale, zucchero di canna, burro, uova ed un pizzico di lievito per dolci e siccome a casa mia sono molto golosi, ho messo tanta, ma tanta Nutella. Provate questa frolla, veramente gustosa e croccante, dal sapore particolare, lega molto bene con la Nutella.

Crostata con Nutella di farina integrale.

Crostata di Nutella con farina integrale

Ingredienti per la frolla:

• 300 gr di farina integrale
• 2 Rossi
• 125 gr di zucchero di canna
• 125 gr di burro a temperatura ambiente
• 100 ml di latte
• un pizzico di lievito per dolci
• Per farcire e decorare la crostata
• Nutella
• zucchero a velo

La ricetta

La farina integrale con lo zucchero di canna
e le uova.

Versate la farina integrale, al centro aggiungete lo zucchero di canna e poi i rossi delle uova, lavorate con una forchetta.

Il burro a temperatura ambiente.

Unite poi il burro a pezzettini che avrete fatto ammorbidire a temperatura ambiente e lavorate con le mani, aggiungete il lievito e gradualmente il latte raccogliendo tutta la farina, ottenuto il vostro impasto, lasciatelo riposare in frigo avvolto nella pellicola trasparente per 30 minuti.

La crostata pronta per essere infornata.

La frolla integrale è meno facile da lavorare, dovete essere un pochino più precisi perché tende ad aprirsi. Stendete la base nella teglia imburrata ed infarinata con le mani, prendendo 3/4 dell'impasto, fatela risalire a formare il bordino, spalmate la Nutella ammorbidita a bagno maria. Decorate la crostata e fatela cuocere per 30/35 minuti a 180•, piano medio del forno.

Crostata di Nutella con farina integrale,
una bontà unica.

Fate freddare la crostata e poi sistematela su un piatto per dolci, spolveratela con zucchero a velo e buon dolce momento a voi, con questa frolla dal sapore unico, croccante e dalla farcitura golosissima.

Il cestino di Fragole

Il cestino di fragole.

Il cestino di fragole: una giornata all'aria aperta, una giornata di festa, cosa c'è di meglio di un dolce campagnolo per stare insieme, un cestino di profumatissime fragole che nasconde un soffice pandispagna farcito con crema alla Nutella.

Ingredienti per realizzare il dolce:

• 1 pandispagna da 24 cm
• 1 kg di crema al mascarpone e Nutella
• 3 confezione di Togo al cioccolato
• 1/2 bustina di granella di pistacchio
• 3/4 cestini di fragole
• zucchero a velo

Per la preparazione del pandispagna:http://blog.giallozafferano.it/soniamascioli/il-pandispagna/

la crema di mascarpone e Nutella:

• 1 kg di mascarpone
• 2 cucchiai colmi di Nutella
• 15 gr di cacao in polvere amaro

Crema velocissima e veramente buona, non serve lo zucchero, perché la Nutella è molto dolce, lavorate il mascarpone con la Nutella aiutandovi con una spatola, aggiungete il cacao, amalgamate bene. Credetemi è perfetta per farcire e rendere il dolce perfetto.

Prepariamo il dolce

La base del dolce pronta.

Il dolce è molto semplice da realizzare, tagliate il pandispagna a strati, bagnate ogni strato con acuta e zucchero o latte e cacao, io conoscendo i gusti di chi lo avrebbe poi mangiato, ho fatto una bagna con acqua e zucchero e limoncello, che lega molto bene con questi dolci estivi. Spalmate poi la crema aiutandovi con una spatola, fatelo su tutti i piani e ricoprite anche l'intera torta, la crema ha una bella consistenza ed è perfetta per rivestire il dolce. Sistemate poi i biscotti Togo tutti intorno come in foto ed aggiungete un nastro.

Decorate il dolce con le fragole.

Lavate le fragole, scegliete quelle tutte uguali, lasciatele asciugare su carta assorbente, sistematele intere sul dolce come vedete nella foto, io ho aggiunto foglie e fiori di fragola in pasta di zucchero, spolverate con zucchero a velo. Il vostro dolce campagnolo è pronto ed è anche buonissimo.

Spezzatino al sugo con fagioli e riso

Spezzatino al sugo con fagioli e riso: questa sera per cena, vi propongo uno dei miei piatti unici, semplice nella preparazione, vi impegnerà però per un'ora abbondante ai fornelli, ma avrete la cena pronta. Chi ha detto che lo spezzatino con i fagioli è buono solo d'inverno? Io lo trovo perfetto sempre, se poi accompagnato con riso, diventa un piatto ancora più gustoso.

Spezzatino al sugo con fagioli e riso, buono in ogni stagione.

Spezzatino al sugo con fagioli e riso

Ingredienti:

• 1 kg di spezzatino di vitella
• 250 gr di fagioli secchi o 500 gr di fagioli in barattolo
• 1 carota
• 1 cipolla
• 1 spicchio di aglio
• sale fino
• pepe nero macinato al momento
• peperoncino
• olio E.V.O.
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• 300 ml di passata di pomodoro
• 160 gr di riso
• 1 litro di brodo di carne

La ricetta

Se usate i fagioli secchi, vanno messi la sera prima in acqua, per poterli lessare il giorno dopo, devono recuperare l'acqua,visto che sono disidratati. Potete farli cuocere nella stessa acqua,aggiungendo il sale, vi raccomando di lavarli prima di metterli ammollo.
Fate un soffritto con aglio, cipolla, sedano, carota, olio e peperoncino. Unite poi lo spezzatino, salate e pepate e fatelo dorate a fuoco allegro,lasciatelo andare fino a quando non si sarà ritirata tutta l'acqua di cottura della carne.

Lo spezzatino in cottura con il sugo.

Sfumate con il vino, versate la passata e fate cuocere per circa 1 ora a fuoco medio/basso.
Unite i fagioli che avrete lessato e fate insaporire per circa 10 minuti.

Ed ecco lo spezzatino al sugo con fagioli
impiattato con il riso, buonissimo.

Lessate il riso nel brodo di carne, scolatelo al dente ed impiattatelo, prendete lo spezzatino bello caldo con i fagioli e versatelo sopra il riso, la vostra cena è pronta. Piatto unico e gustosissimo.

Orsetto di pane al latte

Orsetto di pane al latte: l'orsetto di pane al latte piace sempre molto, sopratutto quando a tavola ci sono dei bambini è un'emozione vedere i loro visetti mentre lo guardano e vorrebbero solo giocarci, ma poi, ti chiedono di assaggiarlo, perché sanno che che intanto glielo rifarai. Cucinare è una delle forme di amore più belle e direi, buone.

Orsetto di pane al latte di farina Manitoba.

Orsetto di pane al latte

Per realizzare l'orsetto di pane, dovete preparate l'impasto del pane al latte questo è fatto solo con farina Manitoba e spennellato con olio E.V.O.

Ingredienti:

• 1/2 kg di farina Manitoba
• 1 bustina di lievito madre essiccato
• 300 ml di latte tiepido
• 50 gr di zucchero
• 100 gr di burro a temperatura ambiente
• 1 cucchiaino di sale

La ricetta:

Gli ingredienti per l'impasto del pane al latte.

Disponete la farina sul tavolo da lavoro, il lievito, lo zucchero, il sale ed il burro ammorbidito a temperatura ambiente, incominciate a lavorare gli ingredienti con le mani aggiungendo il latte tiepido gradualmente, continuate fino ad ottenere un impasto liscio e morbido.

L'impasto pronto per la lievitazione.

Fate un'incisione a croce sull'impasto, copritelo con un panno umido o con un coperchio trasparente e lasciatelo lievitare fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume, circa 3 ore. Passate le 3 ore, sgonfiate la pasta, lavoratela nuovamente con le mani e preparate i panini con una bella forma tonda, senza rughe e di varie dimensioni per ottenere l'orsetto.

L'orsetto di pane pronto per essere infornato.

Poggiateli sulla teglia da forno infarinata o rivestita di carta, spennellate il pane con il rosso dell'uovo, ma se volete, potete anche bagnarlo semplicemente di latte o con dell'olio, quindi coperto lasciatelo lievitare per un’altra ora.

Ed ecco il vostro orsetto con tanto di nastro.

Passata l’ora, disponete la teglia sul piano medio del vostro forno preriscaldato ad una temperatura di 200°per circa 35/45 minuti. Il tempo di cottura dipende dalle dimensioni del pane e dal tipo di forno.

Biscotti al latte e burro:

Biscotti al latte e burro: una pasta frolla pensata per preparare dei biscotti da inzuppare la mattina, a base di uova, burro, zucchero e latte, friabili e croccanti, perfetti per una prima colazione all'italiana. Potrete mantenerli dentro una biscottiera e resteranno friabili per giorni.

Biscotti al latte e burro perfetti per una prima
colazione all'italiana.

Biscotti al latte e burro

Ingredienti:

• 300 gr di farina B.I.O. Tipo 00
• 2 rossi di uovo
• 100 ml di latte
• 125 gr di zucchero semolato
• 125 gr di burro a temperatura ambiente
• un pizzico abbondante di lievito per dolci
• 1 bustina di vanillina
• zucchero a velo per decorare i biscotti

La ricetta

Versate la farina sul tavolo da lavoro, al centro mettete i rossi delle uova con lo zucchero e la bustina di vanillina e lavorate con una forchetta. Aggiungete poi il burro a temperatura ambiente a pezzetti ed iniziate a lavorare con le mani, versando gradualmente il latte.

La pasta frolla dei biscotti al latte e burro pronta.

Raccogliete tutta la farina e lavorate fino ad ottenere un composto omogeneo, non serve farlo riposare in frigo, potete realizzare i vostri biscotti subito.

La sistemazione dei biscotti nella teglia da forno.

Prendete una parte dell'impasto e realizzate un primo tondino lungo, schiacciatelo e ricavavate dei biscotti rettangolari come quelli in foto, sistemateli su una teglia da forno rivestita con carta distanziandoli, cresceranno in cottura. Scaldate il forno a 180• e cuocete i biscotti sul piano medio per 20 minuti almeno, dovranno essere ben dorati sopra.

I biscotti al latte e burro, spolverati con
zucchero a velo, ora li assaggiamo.

Una volta pronti, fateli freddare, spolverateli di zucchero a velo e sistemateli sul di un alzata per dolci o in una biscottiera. La vostra colazione italiana è pronta, manterranno la loro fragranza per molti giorni, ma finiranno velocemente,ve lo assicuro, sono veramente buoni.

Menù piatti veloci

Menù piatti veloci per l'estate, oggi vi propone un primo con un condimento gustoso e veloce, mezze maniche con pancetta e per secondo una una quiche con ricotta e zucchine romanesche.

Menù piatti veloci per l'estate di Sonia

Menù piatti veloci per l'estate di Sonia.

Mezze maniche pomodoro pancetta e basilico

Ingredienti per 4:

• 320 gr di mezze maniche
• 1 confezione di pancetta
• 500 ml di passata di pomodoro
• olio E.V.O.
• sale fino
• peperoncino
• vino bianco
• 320 gr di spaghetti
• pecorino romano grattugiato
• basilico fresco

Mezze maniche con pancetta pomodoro
e basilico fresco, ottime sempre.

Fate soffriggere la pancetta con l'olio ed il peperoncino in padella, versate poi la passata di pomodoro, aggiustate di sale e fate cuocere per 10 minuti circa.
Versate 1/4 di bicchiere di vino bianco e completate la cottura del sugo.
Condite la pasta con un'abbondante spolverata di pecorino e foglie di basilico fresco.

Quiche con ricotta pancetta e zucchine romanesche

Ingredienti per il ripieno:

• 1 foglio di pasta sfoglia tondo
• 4 etti di ricotta
• 1 confezione di pancetta
• pepe nero macinato al momento
• un pizzico di sale fino
• 1 uovo
• 20 gr di pecorino o parmigiano grattugiato

Quiche con ricotta pancetta e zucchine romanesche.

Dorate la pancetta in padella con un filo di olio, aggiungetela poi in una terrina con la ricotta, un uovo, il pecorino grattugiato ed il pepe macinato fresco, amalgamate il tutto e versate in una teglia tonda, dove avrete sistemato con carta da forno la vostra sfoglia, arrotolate su se stesso il bordo intorno ed infornate a 180 ° per 20/25 minuti, più qualche minuto di grill.

La ricetta dei biscotti al latte e delle rosette di farina manitoba che vedi pubblicate in questo menù le trovi sempre sul mio blog, ma non sono velocissime da realizzare, erano però nel mio menù di oggi :)

Rosette con farina Manitoba

Rosette con farina Manitoba: la farina Manitoba, si ottiene dalla macinazione di una varietà di grano tenero che si coltiva nel Nord America. È perfetta per impasti che necessitano di una lunga lievitazione o per rinforzare farine meno pregiate. Oggi ho utilizzato solo questo tipo di farina per le mie rosette e sono venute perfette.

Rosette con farina manitoba, buonissime veramente,
 croccanti fuori e soffici dentro.

Rosette con farina Manitoba

Ingredienti:

• 500 gr di farina Manitoba
• 1 bustina di lievito madre disidratato
• 300 ml di acqua tiepida
• 2 cucchiaino di zucchero semolato
• 1 cucchiaino di sale fino
• 20 ml di olio E.V.O.
• 1 stampo uin acciaio per realizzare le rosette

La ricetta

L'impasto per le rosette con farina manitoba,
in lievitazione.

Versate la farina sul piano di lavoro, aggiungete il lievito, lo zucchero, il sale e l'olio e lavorando con le mani, gradualmente l'acqua tiepida. Raccogliete tutta la farina e firmate un'impasto omogenreo, lavoratelo per almeno 10 minuti. Formate un panetto e fate l'incisione a croce. Lasciatelo lievitare alla luce ed al caldo coperto in un'insalatiera grande, ci vorranno almeno 2 ore. Fate ripetere la lievitazione 2 volte.

Lo stampo in acciaio per fare le rosette.

A fine lievitazione, dividete l'impasto in tanti panetti uguali e con lo stampo manuale, date la forma alle vostre rosette. Lasciatele lievitare su una teglia da forno, rivestita con carta e spennellatele con olio E.V.O..

Le rosette di farina manitoba in lievitazione.

Scaldate il forno a 220•, cuocete le vostre rosette sul piano medio ad una temperatura di 200•, ci vorranno per la cottura 20/25 minuti, più qualche minuto di grill.

Il profumo del pane appena sfornato,le mie rosette.

Sono molto soddisfatta sia del sapore che per la consistenza della mollica del pane, veramente buone, il profumo del pane,ha invaso ogni angolo della casa <3.

III giornata per la montagna

III giornata per la montagna: una piccola ma neanche tanto comunità montana, Amatrice, un gruppo di persone che amano la montagna e la rispettano, la sezione C.A.I. che organizzano escursioni, puliscono e tracciano sentieri, spesso salvano persone disperse, oggi tutti insieme per festeggiare proprio lei, "la Montagna".

III giornata per la montagna.

III giornata per la montagna

Ingredienti per realizzare la torta:

• 1 pandispagna da 28 cm
• 1 kg di crema di mascarpone al cacao
• gocce di cioccolato
• bagna al limoncello
• 1 bustina di granella di pistacchi
• 1 pacco di waffen al cioccolato
• decori in pasta di zucchero



Tutto quello che serve per realizzare la torta.

Per realizzare il pandispagna: http://blog.giallozafferano.it/soniamascioli/il-pandispagna/

Ingredienti per la crema di mascarpone al cacao:

• 1 kg di mascarpone
• 6 Rossi di uova freschissime non di frigo
• 8 cucchiai rasi di zucchero semolato
• 35 gr di cacao amaro

Versate il mascarpone in una terrina grande, lavorate 500 gr per volta con i 3 rossi di uovo ed i 4 cucchiai di zucchero e circa 20 gr di cacao amaro, otterrete una crema gustosissima e delicata, perfette per farcire il vostro pandispagna.

Realizziamo la torta:

La farcitura.

Tagliate il pandispagna a strati, preparate una bagna con 1/2 bicchiere di limoncello e 1/2 di acqua e zucchero, spalmate su ogni strato la crema al mascarpone e cacao e le gocce di cioccolato.

Ricoprite il pandispagna con la crema e poi con i
biscotti.

Una volta farcita la torta, rivestitela con la stessa crema al mascarpone e cioccolato e poi,fate un giro con i biscotti come in foto.

La base finita.

Completate il giro dei biscotti, per dare un effetto ancora più montanaro, ho usato uno spago alimentare per fermare il giro dei waffen, mi serviva poi di creare l'effetto prato, ho usato la granella di pistacchi.

Ed ecco la torta finita.

Gli ultimi ritocchi, i mie decori in pasta di zucchero ed ora tutti a festeggiare la montagna.

Torta country schic

Torta country schic: una romantica torta fatta con pandispagna classici e farciti con crema al mascarpone, ribes e rose di pasta di zucchero, per una festa country scick e tanto gusto e bontà, scopri come realizzarla sul mio blog.

Torta country schic, per una serata di infinita dolcezza.

Torta country schic

Ingredienti per la torta:

• 1 pandispagna da 28 cm
• 1 pandispagna da 22 cm
• 2 kg di crema al mascarpone
• 4 cestini di ribes
• 1 panetto di pasta di zucchero rosso da 250 gr
• 1 panetto di pasta di zucchero bianca da 250 gr
• zuxchero a velo
• foglie di menta fresca
• limoncello
• 1 pacco di pavesini al cacao

Ingredienti per la crema di mascarpone:

• 2 kg di mascarpone
• 12 Rossi di uova freschissime non di frigo
• 16 cucchiai rasi di zucchero semolato

Versate il mascarpone in una terrina grande, lavorate 500 gr per volta con i 3 rossi di uovo ed i 4 cucchiai di zucchero, otterrete una crema gustosissima e delicata, perfette per farcire il vostro pandispagna.

Gli ingredienti per realizzare il dolce.

Per il pandispagna e le varie misure: potete cercare sul mio blog il post " il pandispagna "
Realizziamo il dolce

Prendete un pandispagna alla volta e tagliatelo a strati, preparate una bagna con mezzo bicchiere di acqua e zucchero e mezzo di limoncello.

Prepariamo i strati del dolce, con farcitura
di crema e ribes.

Splamate uno strato abbondante di crema al mascarpone ed aggiungete i ribes freschi, lavati ed asciugati. Fatelo per ogni piano del pandispagna.

Passate uno strato di crema intorno per far
aderire i biscotti.

Spalmate uno strato di crema intorno al dolce per far aderire i pavesini al cacao, come in foto.

Spolverate con zucchero a velo.

Fate un giro completo con i biscotti e bloccate con un nastro per sicurezza. Spolverate con zucchero a velo ed inserite i pilastri i alimentari per sorreggere il secondo piano.

La torta completata e decorata.

Fate lo stesso con il secondo pandispagna che sarà poggiato su un piattino alimentare in cartone per poter essere poi tolto è tagliato, spolverate con zucchero a velo, aggiungete i rametti di ribes, le rose di pasta di zucchero e le foglie di menta.

Vitella tonnata

Vitella tonnata piatto freddo: un secondo piatto perfetto per l'estate, io, direi buono sempre è perfetto per tante occasioni: cene a buffet, rinfreschi o semplicemente serate in famiglia. Più semplice da preparare di quanto si possa immaginare. Io lo preparo così.

Vitella tonnata, un piatto perfetto per l'estate, ma buono 
sempre.

Vitella tonnata

Ingredienti per la cottura della carne (4):

• 1 kg di vitella
• olio E.V.O.
• sale fino
• pepe nero macinato al momento
• 1 spicchio di aglio
• 1 cipolla
• 1 carota
• 1 costa di sedano

Per la salsa:

• 4 uova sode
• 1 scatola di tonno da 240 gr
• il succo di un limone
• sale fino
• pepe nero macinato al momento
• una piccola parte del sughetto di cottura della carne

La ricetta, la cottura della vitella:

Salate e pepate la vitella, fatela dorare in un tegame largo con olio, aggiungete poi gli odori interi, e continuate la cottura a fuoco medio/basso, girandola ogni 30 minuti, in modo che la cottura avvenga in modo uniforme su tutta la superficie della carne, serviranno circa 2 ore, ma potete comunque verificare se è pronta infilando una forchetta.

Tagliate la carne a fette sottili, a
ppena si sarà completamente freddata.

Fate freddare la carne della vitella su di un piatto e filtrate il suo sughetto di cottura. Quando sarà completamente fredda, tagliatela a fette sottili con un coltello con lama in ceramica.

La preparazione della salsa tonnata:

La salsa tonnata per la vitella.

Lessate le uova, dovranno bollire solo 5 minuti in modo che il rosso resti liquido. Scolate il tonno dall'olio, potete usare anche quello al naturale.
Versate tutto in un frullatore, ma va bene anche un mixer da immersione, aggiungete sale fino e pepe macinato al momento, olio, il succo di un limone, ed una parte minima del sugo di cottura della vitella, rullate e la vostra salsa è pronta per essere spalmata sulle fette sottili di vitella. Potete preparane un po' di più da servire a tavola per i più golosi, tenetela coperta in frigo per non farla ossidare.